Mauro Baccilieri

TU CHE TORNI DOMANI

 

Nel sudicio caffè

dalle luci basse

tra vecchie baldracche disfatte

barboni ubriachi

e

altra gente mai stata felice

io

con tre carte colorate

in mano

e un bicchiere vicino,

gli occhi bruciati dal fumo

e

la "fortuna" nascosta nel mazzo

quella fortuna che vale

un altro bicchiere

il bicchiere che si vince

il bicchiere che non si paga…

È così

che la notte viene bevuta d’un fiato

è così

che trascorre lontano da te

perché tu…

non sei nascosta nel mazzo

sotto la carta che vince

nel segno dei "cuori"

tu

sei dentro un profumo

che non c’è in questi luoghi…

che non c’è nel bicchiere

accanto al mio braccio

tra le dita bruciate

in un filo di fumo…

… nel segno dei "cuori"

ha vinto una donna…

il punto è vita

quella vita che adesso

qui dentro non c’è

È una morte da cani

mille notti così…

gli ubriachi

le donne

i rossetti sbavati

il fumo

i bicchieri

i gatti ammalati…

Tu

che torni domani

e cammini le strade

col sorriso negli occhi

… mai passare di qui