Domenica 2 febbraio s'inizierà il decimo anno di «Libri sotto i portici» di Castel Goffredo

Domenica 2 febbraio torna, dopo la tradizionale sosta di gennaio, «Libri sotto i portici» di Castel Goffredo, dando così il via alla decima stagione di questo grande mercato, all'aperto ma al coperto, di volumi del passato, di oggi, ma fuori catalogo, di ieri e dell'altro ieri. Quando nacque, nel 2011, «Libri sotto i portici» aveva tutta l'aria di una scommessa un po' azzardata. Il tempo ha qualificato l'iniziativa che oggi per dieci mesi l'anno (le bancarelle riposano in gennaio e in febbraio) è appuntamento imprescindibile di bibliofili, bibliomani e, naturalmente, di rivenditori di libri del passato, ogni volta da cento a centocinquanta. Chi cerca titoli sa che a Castel Goffredo se non trova subito ciò che cerca, può gettar l'esca, sicuro che prima o poi, in genere più prima che poi, troverà soddisfazione. Domenica 2 febbraio oltre alle bancarelle che dipingeranno portici antichi e nuovi e piazza Mazzini, il programma prevede visite guidate, alle 11, alle 15,30 e alle 17, al Mast, il museo della città che è sorto proprio grazie al gruppo di volontari del San Luca, gli inventori di «Libri sotto i portici» e alle 14,30 alla chiesa prepositurale di sant'Erasmo. E per il resto da segnalare un'attrazione gastronomica; il cibo di strada sarà interpretato per l'occasione dai dolci di carnevale, dolci della tradizione, s'intende.